Il World Beard and Moustache Championships, il campionato mondiale delle barbe (le categorie in gara sono baffi, mezza barba e barba) che si svolge annualmente in Austria e nella città di New York, è diventato un appuntamento fisso per i cultori di barba e baffi. Quest’anno ha dato vita a un evento caratterizzato da look decisamente bizzarri e stravaganti. Anche nelle ultime sfilate milanesi la barba è stata la protagonista indiscussa riportando in auge, dopo anni di visi glabri, questo simbolo della mascolinità per eccellenza.

Sotto finte sembianze di non curanza, si nasconde una vera e propria mania per la cura della barba che deve essere morbida, soffice, ordinata, lucente e necessita di prodotti specifici e adeguati. Fondamentale è l’utilizzo di un buon balsamo da applicare quotidianamente, a base di ingredienti nutrienti e idratanti come il burro di karitè, preziosa fonte di vitamina A, E e F, miscelato a oli ristrutturanti, contenenti i medesimi principi attivi dei prodotti per capelli. Per questo motivo l’olio di argan rimane fondamentale per nutrire e idratare le pelli più sensibili mentre l’olio di jojoba garantisce un’azione protettiva soprattutto nei periodi di maggior stress dovuti anche ai cambiamenti climatici stagionali.

Un impacco di balsamo o di olio ristrutturante garantisce una barba perfettamente uniforme e definita, morbida e disciplinata incarnazione dell’uomo dandy attento all’immagine e curioso di provare nuovi stili.

IL CONSIGLIO DELLA COSMETOLOGA

L’olio di argan, ottenuto dalla spremitura a freddo dei semi, costituisce l’ingrediente base di numerosissimi trattamenti per l’uomo grazie alle sue proprietà emollienti e protettive, in grado di ridonare lucentezza anche alla barba più fragile e sfibrata. Un olio unico nel suo genere, proveniente dagli incontaminati altopiani del Marocco, può essere utilizzato puro oppure miscelato con un paio di gocce di olio essenziale di cannella come balsamo rigenerante e anti forfora per una barba sempre perfetta a prova di bacio.